VILLA CICOGNA MOZZONI UN GIOIELLO RINASCIMENTALE
Villa Cicogna Mozzoni di Bisuschio, in provincia di Varese, è un complesso architettonico progettato ed edificato durante il rinascimento, il primo corpo di fabbrica che aveva funzione di Casino di caccia fu edificato prima del 1440, il secondo (collegato con il primo) fu eretto dopo il 1530, diventando così una vera e propria villa di delizie, circondata da giardini su più livelli.
La Villa e il Giardino in una foto di fine '800
Nel casino di caccia, la famiglia Mozzoni soleva ricevere ospiti dell'alta società milanese che si confrontavano nell'antica arte della caccia, infatti in quel tempo la Valceresio era una meta privilegiata per la caccia all’orso bruno e al cinghiale.
Giardino terrazzato a nord
Nel 1581 Angela, l’ultima erede dei Mozzoni, va in sposa a Gian Pietro Cicogna il quale in cambio della dote accetta di unire i due cognomi.
Il nuovo ceppo familiare continuò ad usare la Villa come luogo di svago e di delizie dove poter ospitare amici e parenti, andare a caccia e a pesca e godere delle meraviglie della natura così meravigliosamente “sintetizzate” nei giardini. Ancora oggi i discendenti della famiglia Cicogna Mozzoni si prendono cura di questa dimora. Dal 1957 sono visitabili il giardino e le 12 sale interamente affrescate e arredate con mobili e oggetti di varie epoche.
Oggi la Villa è anche sede di concerti, mostre, eventi culturali, è possibile affittare le sue sale per ricevimenti di nozze, cene di gala, set per film e foto.
La villa e il suo archivio storico sono posti sotto tutela con Legge: 364/1909; 1089/1939.
Dichiarata di interesse storico artistico con notifica del 19/5/1912, notifica del 6/7/1931, e notifica del 4/11/1941.
Giardino del Circuito Grandi Giardini Italiani
Membri dell’Associazione Dimore Storiche Italiane.